Quando si decide di acquistare un proiettore, l’importante non è solo scegliere il modello giusto per le proprie esigenze, bisogna considerare tutto ciò che è necessario per la visione della proiezione, per poter godere di un’esperienza di un certo livello. E il secondo elemento più importante, subito dopo il proiettore è lo schermo. Altrimenti dove si potrebbero vedere i film, giusto? Quindi, con questo articolo vogliamo aiutarvi a scegliere lo schermo più adatto alle vostre esigenze. Iniziamo!
Cos’è uno schermo da proiezione
Innanzitutto iniziamo stabilendo di cosa stiamo parlando. Il tipo di schermo di cui trattiamo – adibito all’uso accompagnato da un proiettore – di solito consiste in un telo teso – da una struttura rigida propria (trasportabile, <1 m diagonale) e non (<10 m diagonale) – fino a essere una superficie piatta adibita alla rappresentazione visiva di immagini e / o video.
Le proprietà del telo per proiettori
Ovviamente le possibilità sono molte, soprattutto per quanto riguarda la questione economica. Si potrebbe anche pensare di utilizzare un lenzuolo come telo, in fondo può aderire alle caratteristiche descritte in precedenza, no? Bisogna considerare però che un buon telo da proiezione, per garantire una buona resa, deve seguire delle caratteristiche ben precise:
- no alterazione cromaticità immagine / video;
- alta riflettività luce;
Come funziona lo schermo da proiezione
Essenzialmente, quando si tratta di proiettare soprattutto immagini e / o video a colori, le varie sfumature cromatiche vengono proiettate sullo schermo ottenendo così il fotogramma (immagine continua).
Nel caso dei proiettori LCD, a volte i pixel proiettati possono apparire sullo schermo come separati tra loro da un reticolo. Questo dà origine al cosiddetto effetto zanzariera (screendoor effect), effetto che sta man mando svanendo con le nuove tecnologie.
Molto importante, per i proiettori a tubo catodico, è la distanza tra proiettore e schermo. Infatti, questi modelli necessitano di una correzione della differenza di parallasse per far collimare le lenti e far coincidere le tre immagini proiettate dai tre tubi catodici nei tre colori primari. Perciò in questi casi è sempre bene far installare il proiettore a un professionista, per poter godere della massima utilità del prodotto.
Diversi tipi di schermo
Come dicevamo poco fa, esistono diverse possibilità nel settore degli schermi, come esistono diversi tipi e categorie! Di seguito:
- Schermo cinematografico: panoramico / film;
- Schermo di proiezione: tessuto – sintetico / superficie traslucida – riflettente / diapositive – immagini fisse o movimento;
Perché scegliere uno schermo da proiezione piuttosto che una parete
Ovviamente l’opzione più economica e facile da usare è quella sfruttare una superficie bianca a nostra disposizione senza bisogno di aprire il portafogli: le nostre case sono piene di superfici simili! Eppure, bisogna considerare l’effetto che questa scelta può avere sull’esperienza di visione. Lo schermo infatti è per norma composto da materiali con una struttura molto sottile ma in grado di bloccare le luce proiettata e rifletterla senza disperderla, mentre la carta da parati – ad esempio – non riflette la luce nella giusta maniera, abbassando la qualità dell’immagine (il bianco non è mai quello dell’immagine originale).
Il fattore Gain
Quando ci si appresta ad acquistare uno schermo da proiezione, sono tante le caratteristiche da tenere in considerazione. Come per i proiettori, è importante scegliere il prodotto più consono alle vostre disponibilità e richieste. Una delle features da tenere a mente è il fattore Gain, ovvero il livello di riflessione della luce dello schermo in questione – valore che oscilla tra 1,0 e 1,5. Maggiore è il valore di questo fattore, più lo schermo è adatto al settore dell’Home Cinema e aziendale, in quanto aumenta di rimando la luminosità esponenziale e diminuisce l’angolo di visione, e quindi sono accostabili ai proiettori particolarmente luminosi. L’angolo di visione minore causa un contrasto ridotto per gli spettatori distanti dal centro dello schermo.
Il formato dello schermo
Anche per il formato, dipende sempre da diversi fattori; nello specifico, ci si concentra sul formato nativo del proiettore utilizzato. Di seguito:
- 16 : 9 = Full HD 1920 x 1080 / HD ready 1280 x 720 / 4K 3840 x 2160;
- 16 : 10 = WXGA 1280 x 800 / WUXGA 1920 x 1200;
- 1 : 1 = lavagne luminose;
La scelta dello schermo
Ovviamente anche il tipo di posizionamento dello schermo dipende dalle vostre esigenze; ad esempio, gli schermi fissi sono perfetti per l’ambito dell’Home Cinema e per le aziende. Se l’ambiente non ha abbastanza spazio per un proiettore a parete, potete optare per il fissaggio a soffitto; da tenere in conto anche gli schermi universali, validi per entrambi i tipi di installazione. Oppure, se avete a disposizione una stanza abbastanza grande potete optare per uno schermo a cornice (planarità telo, no pieghe, effetto home cinema ecc). Inoltre esistono le opzioni portatili per presentazioni, conferenze, seminari ecc in viaggio o in ambienti sempre diversi nella stessa azienda.
Alcuni modelli sono a treppiede e sono facili da montare e installare
I modelli di schermo portatili sono utili anche per l’ambito domestico (giardino ecc). Altra possibilità è lo schermo a incasso, soluzione molto elegante; il telo sale quando non utilizzato, e lo schermo diventa incospicuo al semplice clic di un pulsante (finestra ecc).