I proiettori digitali sono prodotti molto comuni e richiesti sul mercato: dall’uso domestico a quello lavorativo, dalla scuola all’arte, è un prodotto che si differenzia dagli altri tipi di proiettori per determinate specifiche. Attraverso questo articolo cercheremo di conoscere meglio questo tipo di prodotto, dal suo funzionamento ai costi necessari per l’acquisto.
Cos’è e come funziona un proiettore digitale
La tecnologia Digital Light Processing (DLP), applicata alla videoproiezione, sfrutta un semiconduttore ottico per manipolare la luce digitale. L’utilizzo del microchip Digital Micromirror Device (DMD) permette di migliorare la qualità di visione rispetto alla tecnologia LCD.
Il sistema DLP può generare immagini a colori in due modi: usare uno o tre chip. Nel primo caso i colori vengono prodotti interponendo una ruota cromatica di almeno tre colori (rosso, verde, blu) tra la lampada e il chip DMD o usando tre LED o laser alternati: il chip DMD è sincronizzato col colore proiettato, generando immagini di diversi colori che proiettate velocemente appaiono come un’immagine sola. Con tre chip invece le tre immagini vengono visualizzate contemporaneamente: ciò comporta la mancanza dell’effetto arcobaleno e un’elevata saturazione dei colori: questa tecnologia è di solito riservata a prodotti professionali, visti gli alti costi di produzione.
Le caratteristiche dei nuovi proiettori digitali
Con l’avanzare e la massificazione di questa tecnologia, i proiettori digitali presentano sempre nuove ed evolute features. Qui di seguito ne indichiamo alcune che potrete trovare nei prodotti più comuni.
- Possibilità di proiettare il contenuto da dispositivi smart tramite collegamento HDMI-1/MHL;
- Connessione USB MINI-B per un telecomando da usare durante una connessione in un PC;
- Connessione USB TYPE A per l’uscita a 5 V/1,5 A;
- Condizione di standby con un consumo energetico minore;
- Assenza di filtri;
- Altoparlanti integrati;
- Raffreddamento rapido;
- Auto spegnimento;
- Riavvio immediato;
- Supporto di diversi formati 3D;
- Correzione automatica della distorsione;
- Variazione della luminosità a seconda delle condizioni ambientali.
L’utilizzo del proiettore digitale nell’arte
Di solito, quando si pensa ad un proiettore, si pensa al cinema, ai film da vedere a casa, alle presentazioni Power Point; ebbene, anche il mondo dell’arte sfrutta questo prodotto, e non solo per mostrare diapositive durante le lezioni all’università. L’Episcopio (o Proiettore di immagini) è uno strumento che sta prendendo sempre più piede nel mercato degli artisti: pittori, designers, fumettisti, disegnatori, fotografi e tatuatori cominciano ad usarli sempre più spesso.
Il cinema digitale e i proiettori digitali
Il cinema digitale è ormai la norma per molti se non quasi tutti i registi; ma come si relaziona questo con l’uso dei proiettori digitali? Ovviamente, il passaggio da pellicola a digitale comporta un cambiamento non indifferente nei prodotti – dalla pellicola al 2k/4k il salto di qualità è pesantemente percepito. I proiettori digitali sono diversi anche esteticamente dai modelli più vecchi, considerato anche l’origine delle immagini (file digitale) e la successiva conversione. Perciò è necessario creare un archivio dal quale estrarre i film da inserire nei server dei proiettori.
Proiettori digitali e fotografie: un passo avanti dalle diapositive delle vacanze
Mentre le diapositive e le microfiches sono ormai cadute in disuso, ciò non significa che non possiamo trovare uno strumento sostitutivo: e anche in questo caso il proiettore digitale ci viene in aiuto. Esistono dei mini proiettori utilizzabili per proiettare foto, video e file wireless senza passare dal computer: infatti questo prodotto funziona col wifi o il Bluetooth, permettendo la connessione agli smart devices come telefoni, tablet o fotocamere wifi, permettendo la visione dei dati ovunque e in qualsiasi momento. Le dimensioni del prodotto non impediscono la proiezione in full HD a 1080p da 50 cm fino a 3 metri di distanza, mentre la luminosità della lampada a led è di 701 lumen dalla durabilità di 10000 ore.
Proiettori portatili: differenze e similia
L’utilità di un proiettore digitale unita alla comodità della tecnologia portatile: cosa chiedere di meglio? Nient’altro che ulteriori informazioni a proposito di questo prodotto! I proiettori portatili sono simili a quelli classici per quanto riguarda la tecnologia e la prestazione; anche le lampade sono le stesse. Va considerato che sono prodotti pensati per l’home video e l’ufficio, e non per l’home theater; come è prevedibile, le dimensioni e il peso dei proiettori digitali sono inferiori a quelli dei prodotti classici: mentre un proiettore classico può avere dimensioni pari a 314,2 mm (L) x 116 mm (H) x 216,3 mm (P) e pesare sui 3,75 Kg, un proiettore portatile si aggira intorno a 19,7 x 16,6 x 6 cm e può pesare 0,99 Kg.
Prezzi sul mercato dei proiettori digitali
Come dicevamo in precedenza, i proiettori digitali sono prodotti che ormai sono a disposizione del pubblico più vasto, ma ciò ovviamente non elimina il fatto che a seconda dell’uso previsto per il prodotto è necessario acquistare un determinato tipo di proiettore. Per i proiettori portatili si passa dai 60 ai 120 euro, mentre per i proiettori di dimensioni “normali” i prezzi variano dai 130 ai 270 euro: si tratta di prodotti più professionali e dalla qualità più elevata.