Centinaia di canali a libero accesso, contenuti scaricabili on line risalenti a tutte le epoche storiche del cinema e della televisione, intrattenimento, karaoke, eventi sportivi eppure… a volte vi sembra di non avere nulla di interessante da vedere? Forse non avete pensato ad una ipotesi estrema: potrebbe non essere colpa del cosa, ma del come. In altre parole: avete mai pensato a rivoluzionare il vostro modo di guardare la TV? E se fosse giunto il momento di passare dallo schermo del televisore ad un videoproiettore?
Perché un videoproiettore tv?
Innanzitutto un videoproiettore vi permette di realizzare, sulla parete del vostro salotto, un’immagine larga anche centinaia di pollici, cosa che è ovviamente impossibile con un televisore. In secondo luogo, i videoproiettori di fascia più alta vi faranno assistere a quella che ormai, sui siti di molti produttori, viene definita come un’autentica “festa per gli occhi”: un’esplosione mai vista prima di colori nitidi, brillanti, che rimangono pieni e soddisfacenti per l’occhio anche in condizioni di luce. Infine, i videoproiettori che montano lampade interne a LED hanno anche superato il problema della scarsa durata di vita dell’apparecchio stesso, garantendo decine di migliaia di ore di spettacolo senza preoccupazioni.
Vi sentite un po’ frastornati? Tranquilli: ora analizzeremo tutti questi aspetti nel dettaglio e con molta attenzione.
Prima di tutto, la qualità dell’immagine
Facciamo un passetto indietro. Se avete intenzione di usare il vostro nuovo videoproiettore per sostituire, almeno in parte, la classica tv, ci sono alcuni fattori che dobbiamo valutare anticipatamente.
- La dimensione della superficie di proiezione. Che i nostri interessi convergano verso il cinema, le serie tv, i contenuti online più disparati o anche il gioco da consolle, dobbiamo misurare larghezza e altezza della superficie che abbiamo a disposizione. Questo ci aiuterà a osservare con più attenzione una voce, tra le caratteristiche tecniche: quella della dimensione dell’immagine generata, espressa in pollici. Di solito viene indicato un valore minimo, un valore massimo e un valore consigliato.
- La luminosità di cui abbiamo bisogno. Facile immaginare che la condizione ideale per godere di una qualunque videoproiezione sarebbe quella di ricreare il “buio assoluto” tipico delle sale cinematografiche, ma è altrettanto facile prevedere che, nell’ambito di un utilizzo domestico, non sarà sempre possibile procedere alla sistematica chiusura di tutte le fessure, porte e finestre o allo spegnimento di qualsiasi fonte di luce artificiale… A questo servirà la potenza luminosa del nostro videoproiettore. Quanto più questo valore, accompagnato dalla sigla Lm o dall’unità di misura Lumen, sarà elevato, tanto più l’immagine realizzata dal videoproiettore sarà di per sè luminosa e brillante, e quindi sempre meno avrà bisogno del buio.
- Contrasto e definizione. Con la sigla HD tutti noi ormai abbiamo famigliarità: il concetto di alta definizione (High Definition) ci permette di immaginare il nostro schermo (in questo caso, la nostra proiezione) come un rettangolo costituito da miriadi di puntini allineati, i pixel. I 1280 pixel x 720 tipici della tecnologia HD sono un numero notevole e consentono una visione di qualità molto soddisfacente; si consideri che molti dispositivi HD sono poi anche pronti a supportare il full HD, che prevede un ulteriore miglioramento in 1280 x 1080. Per farla breve, la scelta dell’HD per un videoproiettore è assolutamente una scelta irrinunciabile.
Altre top features: la tecnologia LED e i collegamenti
Bene! Una volta fatte queste considerazioni, credete che finalmente sia arrivato il momento di accomodarvi sul divano a godervi lo spettacolo? Vi sbagliate. Ma non manca molto: ci basterà dare una veloce sbirciata ad altre caratteristiche del videoproiettore che stiamo per acquistare, giusto per stare sicuri che ci stiamo dotando di un apparecchio pronto ad offrirci quante più occasioni possibili di divertimento.
- I collegamenti, per esempio. Quasi tutti i videoproiettori attualmente sul mercato sono dotati di diversi ingressi per collegarvi la sorgente di riproduzione delle immagini. Vi si possono collegare lettori DVD, lettore Blu-Ray, decoder satellitari.
Se a questo aggiungiamo che alcuni dispositivi sono dotati del sistema di accensione rapida, cioè si accendono automaticamente nel momento in cui ricevono un segnale tramite HDMI o VGA, allora possiamo stare sicuri che ci stiamo addentrando in una esperienza di visione dinamica, snella, moderna, che nel settaggio prevede davvero pochissime mosse.
- La tecnologia LED. Un’altra sigla con la quale abbiamo imparato a convivere, ma più che altro una grande innovazione scientifica e tecnologica che ha rinnovato in generale il modo in cui alcuni nostri dispositivi fanno uso dell’energia elettrica. Il light emitting diode (diodo fotoemittente) che sta alla base di ogni lampadina LED, da quelle nelle nostre abitazioni a quelle che illuminano le nostre strade, ha numerosi vantaggi: è estremamente luminoso; ha una durata di vita eccellente; utilizza pochissima energia in confronto alle lampade tradizionali.
PC, smartphone e Bluetooth: tutti all’arrembaggio del videoproiettore
Proprio così: il vostro nuovo videoproiettore diventerà il centro verso il quale convergeranno tutti i dispositivi in vostro possesso capaci di generare immagini o che servono di supporto alla fruizione video.
- Lo smartphone o il PC, per esempio. La funzione di screen mirroring è quanto di più divertente e di più coinvolgente si possa immaginare. Pensate alla bellezza di poter proiettare a parete ciò che avete sul monitor del vostro computer, o pensate a come sarà divertente il movimento con cui letteralmente potrete “lanciare” alla proiezione le foto custodite sul vostro cellulare.
- Infine, il Bluetooth. Grazie a questa funzione wireless potrete agganciare al vostro videoproiettore piccoli e grandi dispositivi che vi permetteranno di godere anche di una resa audio senza precedenti: funzionano grazie al Bluetooth ormai quasi tutti gli speaker in commercio oppure, d’altro canto, le vostre cuffie preferite, per non disturbare la quiete del resto della famiglia.