L’acquisto di un proiettore è una scelta importante da fare. Sono prodotti sì disponibili sul mercato, ma si tratta comunque di un acquisto da valutare bene in anticipo. Infatti mentre molti prodotti sono estremamente economici bisogna valutarne il valore e la qualità; stesso discorso vale per quelli più costosi. Spendere per questi modelli dipende da tanti fattori. Vediamo insieme di costa stiamo parlando.
I videoproiettori: di cosa si parla
Innanzitutto iniziamo facendo una breve panoramica su questo prodotto. Si tratta di un apparecchio elettronico per vedere video e immagini su una qualsiasi superficie di proiezione (schermo, muro, parete ecc.) che sfrutta un processo di – appunto – proiezione tramite la luce e – spesso – anche la connessione a un dispositivo esterno.
Per cosa usare i proiettori
Prima di aprire il portafogli bisogna valutare diverse istanze. Per esempio: a cosa mi serve un proiettore? Esistono modelli appositi per proiettare formati video adatti alla tv, e vengono impiegati specialmente nel settore dell’home cinema; oppure, per chi lavora da casa o nella categoria SoHo, esistono modelli progettati apposta per queste situazioni. Per non parlare poi delle scuole, che sono ormai quasi tutte fornite di LIM (Lavagne Interattive Multimediali) e addirittura del cinema, che grazie all’avvento del digitale utilizza questi modelli di prodotto.
La tecnologia dietro il prodotto
Il prezzo di un videoproiettore dipende anche dalla tecnologia utilizzata per realizzarlo. A seconda di ciò che cercate, necessitate o semplicemente volete acquistare, si potrà trovare il prodotto adatto alle vostre esigenze! Intanto elenchiamo i 7 tipi di videoproiettori, divisi in base alla tecnologia di base:
- proiettore CRT – a tubo catodico – tritubo;
- proiettore DLP – a microspecchi;
- proiettore D-ILA;
- proiettore ESLP;
- proiettore LCD – a cristalli liquidi;
- proiettore LCoS;
- proiettore LED;
- proiettore Laser;
- proiettore LED/Laser.
I vantaggi e gli svantaggi delle tecnologie LCD, DLP e CRT
Tra le 7 tipologie elencate, i proiettori LCD, DLP e CRT si distinguono tra tutti, essendo i più conosciuti e acquistati. Intanto, prima di prendere una decisione definitiva, analizziamo i punti di forza e i punti deboli di queste tecnologie.
- I pixel nei proiettori LCD sono separati da un reticolo minimo ma comunque percepibile dallo spettatore (effetto zanzariera / screendoor effect), effetto ridotto con l’aumento della risoluzione;
- La tecnologia DLP (Digital Light Processing) presenta invece l’effetto “arcobaleno” (rainbow effect) che consiste nella visione dei bordi di oggetti contrastati come sfumati tra i colori primari: effetto che dipende dalla sensibilità ottica dello spettatore e dalla velocità delle ruote di colore del proiettore;
- I proiettori DLP a tre chip non presentano l’effetto arcobaleno, ma sono più costosi e ingombranti di quelli a chip singolo;
- Anche i modelli DLP soffrono dell’effetto zanzariera, sempre a causa della bassa risoluzione;
- Sia i proiettori LCD che quelli DLP hanno una durata di vita abbastanza breve (2000 – 3000 ore per la lampada);
- La tecnologia CRT, causa dei tre tubi catodici, causa una pesantezza e difficoltà di spostamento e posizionamento nel design del proiettore;
- Inoltre i proiettori CRT necessitano la correzione della parallasse molto precisa e accurata, e non devono più essere spostati una volta posizionati;
- Anche la manutenzione dei proiettori CRT è particolarmente costosa: sostituire uno dei tubi catodici può costare quanto il proiettore stesso!
La miniaturizzazione dei proiettori
Ridurre le spese e ridurre le dimensioni? Si può fare! Infatti la tecnologia ha fatto passi da gigante anche nella riduzione dell’ingombro dei proiettori, creando dei mini proiettori da poter portare in tasca. Perfetti per le riunioni di lavoro in trasferta o improvvisate, possono essere collegati agli smart device a disposizione (telefono, tablet, fotocamera ecc).
I proiettori per l’home cinema
Gli amanti dell’opera dei Lumière saranno certamente impazienti di sfruttare la tecnologia dei proiettori per poter godere dell’esperienza cinematografica direttamente a casa propria. L’home cinema infatti consiste nel creare nella propria dimora una vera e propria sala proiezioni: pratica molto sentita specialmente a Hollywood, dove le sale a volte sono addirittura più efficienti di alcuni cinema. Ovviamente la professionalità e perfezione costano (si arriva anche alle migliaia), ma si può ottenere un buon risultato senza andare a dilapidare un patrimonio.
L’illuminazione
Prima di acquistare un proiettore bisogna anche valutare l’ambiente in cui verrà utilizzato. Questo tipo di dispositivo, ad esempio, è particolarmente sensibile alla luce ambientale: le luci dovrebbero essere molto basse, se non del tutto inesistenti.
Le dimensioni dell’ambiente
Bisogna poi considerare il modello di proiettore da acquistare in base agli spazi disponibili. Possibilmente la stanza dovrebbe essere abbastanza grande, con pareti altrettanti ampie, sgombre e bianche. Deve essere possibile installare il proiettore in maniera perpendicolare alla parete scelta, su un mobile solido o ancorato al soffitto. Va considerata inoltre la distanza minima di proiezione: influisce direttamente sulla messa a fuoco dell’immagine, e di conseguenza sulla qualità della proiezione.
La delicatezza dei proiettori
Mai dimenticare che i videoproiettori sono prodotti da maneggiare con cura, non da comprare senza pensieri! Sono molto delicati, specialmente la lampada, e non andrebbero spostati molto spesso. La scelta migliore sarebbe prendere un modello a muro, in modo da non spostarlo più.
La taratura di un videoproiettore
Tra le spese da considerare nell’acquisto di un prodotto simile, va considerata anche la taratura. In cosa consiste? E’ una procedura che prevede la messa a fuoco e la verifica del quadro dell’immagine. Alcuni modelli, quelli più professionali e allo stesso tempo complessi, necessitano la taratura da parte di un professionista. La taratura inoltre deve essere effettuata ogni volta che il proiettore viene spostato. E’ una fase molto importante e delicata, per garantire il massimo della qualità dalla performance del prodotto.
Lo schermo per la proiezione
Altra spesa da considerare! Certo, una parete non manca a nessuno, ma gli schermi appositi per le proiezioni rendono decisamente meglio rispetto a un muro, per luminosità e distorsione.
La connettività dei dispositivi
Questi sono fattori che possono farvi scegliere tra un proiettore economico e uno più costoso. A seconda del dispositivo che avete intenzione di collegare al videoproiettore dovete scegliere il prodotto con la connessione adatta!
Il formato dell’immagine
Volete optare per un modello meno costoso a 4 : 3, con le classiche bande nere superiori e inferiori, o un modello un po’ più costoso ma a 16 : 10? Sta a voi decidere!
La lente del proiettore
Esistono diversi tipi e qualità di lenti, dai prezzi ovviamente diversi. Plastica o vetro, dipende dal modello scelto: maggiore il costo del modello, maggiore la qualità della lente, maggiore la qualità della proiezione.
Il contrasto
Fattore spesso ignorato ma importante per una buona qualità di proiezione. Se si vuole acquistare un buon prodotto, bisogna cercare un modello col contrasto maggiore possibile, garantendo la profondità e la resa del nero.
La risoluzione
Si parte dai modelli da 800 x 600 pixel per arrivare ai 1280 x 1024 pixel. Molto importante, tenete a mente che la qualità dell’immagine non dipende solo dalla risoluzione del proiettore, ma anche da quella nativa del video!
La luminosità della lampada
Si cerca un’immagine brillante? Leggete l’ANSI della lampada del proiettore che state scegliendo, e tenete a mente la location per le vostre proiezioni.
L’inquinamento acustico del prodotto
Ebbene sì, anche i proiettori possono essere rumorosi, e questo fattore influisce in parte sul costo di un modello. Dipende dalle ventole dell’impianto di raffreddamento del prodotto quando esso è sottoposto a sforzo.
Considerazioni finali
Insomma, i costi dei proiettori variano da numeri a due cifre fino alle migliaia di euro: tutto sta nell’uso che volete farne. Siete professionisti? Amatoriali? Qualsiasi sia il vostro obiettivo, lì fuori c’è il proiettore fatto per voi che vi sta aspettando.